Azienda

Una tradizione decennale

Torre Venere è una cantina di recente costituzione ma di antica tradizione. La famiglia Pacelli è dedita all’attività di coltivazione della vite dalla fine dell’Ottocento. Fu il bis-nonno Giovanni, partito alla ricerca di fortuna di in Pennsylvania, che, al suo rientro nel Sannio, eresse le prime mura coincidenti con l’attuale punto vendita aziendale, nel lontano 1898, e diede avvio alla attività di coltivazione della vite, in un’economia agricola caratterizzata ancora dalla presenza della cerealicoltura e della zootecnia. Fu poi nonno Michele, genero di Giovanni, a portare avanti e specializzare la tradizione familiare agricola, divenendo uno dei più competenti innestatori di viti della zona e tramandando le sue conoscenze e la sua passione al figlio, Carmine Antonio.
Pioniere dell’imbottigliamento sannita già dal 1978, nonno Carmine Antonio, padre dell’attuale titolare, Michele, si dedicò alla produzione di vini autoctoni e rispettosi del legame col territorio di origine, ottenendo il riconoscimento Diploma e medaglia d’oro’, in occasione della manifestazione Settimane dei vini del Sannio”, patrocinata dalla CCIAA, dal 26 marzo al 1 aprile 1979.
 
L’importante e antica eredità familiare, l’autentica e genuina passione per il vino, l’annosa esperienza professionale di agronomo hanno spinto Michele a puntare sul recupero della tradizionale commercializzazione del vino in bottiglia, creando Torre Venere’: una cantina nuova, con una storia antica.

Dedizione personale

L’azienda è personalmente seguita dal titolare, che dedica tutta la sua personale attenzione al processo produttivo, dalla fase agricola alla trasformazione e all’imbottigliamento.
Convinto della necessità di tutelare l’identità culturale e sociale del territorio, nonché spinto da un amore sincero per la propria terra, Michele Pacelli ha chiamato la sua cantina Torre Venere’, in onore della vecchia torre tufacea Torre di Venere appunto che da anni è il simbolo del paese che ospita i terreni aziendali: Castelvenere, un piccolo e florido Comune del Sannio, il paese più vitato’ della Campania e dell’intero territorio nazionale, caratterizzato da fattori naturali di clima e suolo determinanti per un prodotto di qualità.

Un omaggio simbolico

 La Torre di Venere, di origine angioina, collocata nel centro storico del paese, in vico due Torri, è, purtroppo, attualmente crollata e non ancora ricostruita: la cantina Torre Venere è, nelle intenzioni del titolare, un omaggio ad un simbolo che, sebbene non più esistente, continua a rappresentare, nelle menti e nei cuori dei Castelveneresi, l’unico simbolo nel quale rispecchiare la propria identità.